Dr. Giuseppe Febbraio

La medicina preventiva è la componente più importante per il mantenimento della salute in tutti gli stadi della vita dell’uomo e degli animali da compagnia. Convinti che la VECCHIAIA NON E’ UNA MALATTIA siamo consapevoli che per mantenere e prolungare una buona qualità della vita per l’animale, e al tempo stesso soddisfare le esigenze del proprietario, è importante proporre uno scrupoloso e accurato protocollo di controllo geriatrico.

Effetti dell’invecchiamento

Effetti metabolici

  • La diminuzione del metabolismo e dell’attività fisica riduce del 30-40% il fabbisogno calorico (rischio di obesità)
  • L’animale risulta meno capace di difendersi dalle infezioni
  • La competenza immunitaria si riduce anche se il numero dei linfociti resta normale
  • Si sviluppano più frequentemente  autoanticorpi e malattie autoimmuni

Effetti fisici

  • La percentuale di grasso nella composizione del peso corporeo aumenta
  • La cute perde di elasticità e diviene iperpigmentata
  • Si ha una perdita di massa muscolare, ossea e cartilaginea con conseguente sviluppo di osteoartriti
  • Tartaro e la placca si accumulano sui denti provocando infiammazione e iperplasia gengivale. In corso di periodontite si assiste ad atrofia gengivale con retrazione delle gengive, perdita dei denti e osteomielite.
  • I cuscinetti plantari diventano ipercheratosici e le unghie  diventano fragili
  • Le cellule epatiche si riducono di numero e vengono rimpiazzate da tessuto connettivo fibroso
  • I polmoni perdono di elasticità e diventano fibrotici,  la capacità respiratoria diminuisce e si ha un calo del riflesso della tosse e della capacità espiratoria.
  • Il peso dei reni diminuisce, la capacità funzionale diminuisce e compare un aumento della produzione delle urine
  • Prostata e ovaie aumentano di dimensioni, le ghiandole mammarie si fanno fibrocistiche eumenta il rischio di infezioni dell’utero (piometra).
  • La gittata cardiaca diminuisce, insorgono fibrosi valvolare, aritmie e aumenta la resistenza periferica
  • Il numero delle cellule del sistema nervoso diminuisce e compaiono segni di senilità (perderdita dell’abitudine a non sporcare in casa, alterazione del ciclo veglia/sonno)
  • Aumenta l’incidenza di neoplasie
  • Aumenta l’incidenza di patologie ormonali